Il '68 a Catania: i giorni dell'occupazione dell'Università
«Il prorompente ’68 studentesco ebbe ovunque i suoi eccessi nell’imporre i suoi ordini del giorno alle attività didattiche degli studenti che non ne facevano parte. Ma fu un movimento benefico anche per un’università in crescita, bisognosa di innovazione, dove al livello spesso elevatissimo della docenza corrispondeva, soprattutto in campo umanistico, un atteggiamento spesso troppo chiuso proprio verso il mondo esterno e la contemporaneità».